Scopriamo assieme come creare dei link interni ottimizzati SEO, quali sono i vantaggi, gli svantaggi, e diverse tipologie di internal link e tecniche SEO per sfruttare al massimo i collegamenti ipertestuali.
L’ottimizzazione dei link interni ed esterni riveste un ruolo fondamentale per migliorare il posizionamento organico di un sito web.
Innanzitutto vediamo la differenza tra link interni ed esterni di una pagina web:
I link interni sono dei collegamenti che puntano ad un’altra pagina dello stesso sito. Mentre i link esterni sono i collegamenti in uscita, quindi ad una risorsa esterna che potrebbe essere un altro sito o dei collegamenti a dei canali social.
Vantaggi principali dei link interni
- Migliorare l’usabilità del sito.
- Indicizzare delle nuove pagine.
- Elevare il posizionamento sui motori di ricerca.
- Aumentare il tempo di permanenza.
- Incrementare la frequenza di rimbalzo.
Il buon senso è la migliore ottimizzazione SEO
Pensa ad un utente che atterra su una pagina del tuo sito web, ovviamente non è detto che atterri direttamente sulla home page, potrebbe arrivare anche da delle pagine interne…
Indipendentemente da dove i visitatori approdano sul tuo sito, è una buona regola SEO riuscire a far trovare all’utente l’argomento che cerca, usa sempre il Buon Senso senza esagerare!!
Lo scopo dei link interni è semplicemente quello di aiutare l’utente a trovare quello che sta cercando.
Troppi collegamenti interni diminuiranno il valore del tuo sito.
Text Link
Può essere un link presente nel menù o nella sidebar, così come può essere un collegamento presente nel contenuto della pagina web. Quest’ultimi sono quelli più importanti per ottimizzare il tuo sito, soprattutto se sfrutti un text-link su una keyword specifica.
Naturalmente non deve essere una forzatura, ma deve essere pertinente con il contenuto della pagina per aiutare a far trovare agli utenti l’argomento che più gli interessa.
–> IMPORTANTE: inserendo troppi link e inopportuni con il contenuto della tua pagina web, non ottimizzerai le tue pagine, al contrario, rischierai di peggiorare il posizionamento organico del tuo sito web. Perchè Google non sarà in grado di comprendere la struttura del sito anche se usi una sitemap.
Attributo Title nei Link
Per ottimizzare ulteriormente i tuoi link interni (ed esterni) puoi aggiungere un tag title, Google da molta importanza a questo attributo perchè consente a ipovedenti/non vedenti o a tutti coloro che utilizzano browser testuali, di comprendere il contenuto delle tue pagine.
Puoi aggiungere questo attributi in diversi modi, il metodo più semplice è agendo direttamente sul codice html come nell’esempio qui sotto.
Link juice
Ipotizziamo che hai una pagina web con molte visite e ben posizionata sulla Serp di Google. Il metodo link juice sfrutta la popolarità di questa pagina inserendo un text link verso la tua home page o verso una pagina interna che ti interessa spingere, ovviamente il collegamento dovrà avere un testo ottimizzato con una parola chiave e deve essere pertinente con il contenuto della pagina in questione.
Anchor text
Un testo di ancoraggio è un link interno che ti porta ad un punto preciso della stessa pagina che stai visitando.
Questa tipologia di link interni aiutano i visitatori e i motori di ricerca a riconoscere facilmente il contenuto del testo. Ovviamente non devono essere messi a casaccio.
Di norma vengono usati nei siti di cataloghi o nelle pagine web dove risiedono molte informazioni.
I link di ancoraggio sono usati nei siti one page, ma spesso vengono usati anche nei commenti sul blog.
L’anchor text è un tipo di link che piace molto. Google. A patto, però, che venga usato quando serve. Inserirlo solamente perchè sai che Google premia questa scelta è un errore, in quanto Google riconosce tali forzature.
