Come utilizzare lo strumento di pianificazione delle parole chiave (Keyword Planner) per ottimizzare il tuo sito web (SEO) e le tue campagne a pagamento con Google Ads (SEM).
Cos’è Google Keyword Planner?
È uno strumento disponibile sulla piattaforma di Google Ads che permette agli inserzionisti di scegliere “le parole chiave giuste”, conoscere il volume delle ricerche mensili degli utenti, la variazione delle ricerche su base annua e trimestrale, la fascia di prezzo delle parole chiave per gli annunci sponsorizzati.
Anche se Keyword Planner nasce per ottimizzare le campagne di Google Ads, questo strumento è utile persino per la SEO, in quanto ci permette di trovare dei nuovi termini correlati a precisi obiettivi di marketing e scoprire il comportamento degli utenti nel tempo per precise località.
Come si usa Keyword Planner di Google per la SEO/SEM
Di seguito puoi leggere come interrogare questa piattaforma oppure puoi guardare il Video Tutorial (qui sopra) per vedere tutti i passaggi per come usare lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google Ads.
Dall’Account di Google Ads vai > Strumenti e Impostazioni > Strumento di pianificazione delle parole chiave
Google Ads ti presenta due opzioni: Individua nuove parole chiave e Ottieni volume di ricerca e previsioni.
Individua nuove parole chiave
Questa funzione ti permette di conoscere:
- Delle nuove idee per le parole chiave correlate al tuo prodotto o servizio.
- I volumi di ricerca mensili.
- Quanto è cambiata la domanda rispetto l’anno precedente e dopo tre mesi.
- Il livello di concorrenza per ogni query di ricerca.
- Costo per clic per le visite a pagamento.
Hai diversi modi per interrogare la piattaforma:
- Inizia con le parole chiave: in questo caso devi semplicemente aggiungere un elenco di termini.
Ti consiglio di aggiungere dei termini specifici. Come: ottimizzazione motori di ricerca, consulente seo. Evita di inserire delle parole troppo generiche come: ottimizzazione o consulente.
Per ottenere un rapporto più preciso puoi selezionare una località precisa. Utile se sei un’azienda local.
Mentre se devi analizzare un sito in lingua straniera o configurare delle campagne al di fuori dall’Italia puoi impostare l’idioma che ti interessa.
Per filtrare ulteriormente la ricerca puoi inserire l’url del tuo sito web per evitare di ottenere dei termini non pertinenti per il tipo di prodotto o servizio che vendi.
Per ottenere lo screening clicchi > Risultati.
Google Keyword Planner ti mostrerà i risultati sulle parole chiave che hai fornito e un elenco di idee per le parole chiave che potrebbero tornarti utili, sia per ottimizzare il sito sito web, sia per ottimizzare le tue campagne ppc.
Di default, Keyword Planner, mostra dei risultati sugli ultimi dodici mesi, ma puoi stringere o allargare l’intervallo di date come preferisci.
Nel rapporto di pianificazione delle parole chiave puoi sapere:
- La media di ricerche mensili.
- La modifica trimestrale e modifica su base annua. Questi due rapporti mostrano il volume di ricerca degli utenti. Questo dato ti serve per capire se un termine è diventato più o meno popolare negli ultimi tre mesi o rispetto un anno fa.
- In Concorrenza vedi il livello di competitività della parola chiave, può essere basso, medio o alto.
Una concorrenza “bassa” vuol dire che non abbiamo molti competitors, contrariamente se il livello è alto. Significa che c’è un elevato numero di inserzionisti disposti a fare delle offerte con quella parola chiave. - Offerta per la parte superiore della pagina gamma bassa e gamma alta. Sono rispettivamente il costo medio della parola chiave nelle aste di Google Ads dove:
La gamma bassa riporta il prezzo più basso pagato dagli inserzionisti per una parola chiave che attiverebbe un annuncio sulla parte alta della SERP di Google.
Mentre la gamma alta, è il costo più alto per comparire nella parte superiore della pagina.
2. Inizia con un sito web. L’altro metodo per individuare nuove parole chiave è aggiungendo l’URL del tuo sito web o di un tuo diretto competitors.
Siamo sempre su Individua nuove parole chiave, ma stavolta selezioni > Inizia con un sito web.
In questo caso devi aggiungere l’URL da analizzare.
Puoi scegliere di analizzare l’intero sito web o una pagina specifica.
Confermando su Risultati avrai un elenco di query di ricerca per pertinenza e anche in questo caso potrai scoprire delle nuove idee per parole chiave correlate, il volume di ricerca mensile, quanto è cambiata la domanda nel tempo, il livello di concorrenza e il costo per clic.
Anche in questo caso puoi restringere il campo ai criteri desiderati per posizione, lingua e intervalli di tempo.
Indipendentemente dal tipo di metodo che vuoi utilizzare: Inizia con le parole chiave o Inizia con un sito web. Puoi andare ancora più in profondità con Perfeziona le parole chiave.
Questa funzione ti permette di trovare dei nomi correlati o no ad un preciso brand o altre informazioni per filtrare i termini di ricerca.
In base al tipo di prodotto o servizio che vendi, Google ti presenterà delle sezioni con dei suggerimenti per ottimizzare le tue campagne di ricerca e, di conseguenza, anche per migliorare l’ottimizzazione SEO del sito web che stai analizzando.
Keyword Planner come strumento di previsione
Lo strumento di pianificazione delle parole chiave ti permette anche di capire quali potrebbero essere i comportamenti futuri dei tuoi potenziali clienti e prevedere il numero di conversioni che potresti ottenere investendo un determinato budget in precise località e strategie di offerta.
Tuttavia può tornarci utile anche per delle analisi SEO. Perché conoscendo in anticipo quale potrebbe essere la domanda per il tuo target di pubblico, può aiutarci a capire quali sono i termini di tendenza.
Vediamo in pratica come fare!
Sempre dall’Account di Google Ads vai > Strumenti e impostazioni > Strumento di pianificazione delle parole chiave > Ottieni volume di ricerca e previsioni.
Come per lo strumento Individua nuove parole chiave, anche qui puoi aggiungere una singola parola chiave o un gruppo di parole chiave.
Per analizzare le tue campagne di ricerca, devi aggiungere le parole chiave presenti nei tuoi gruppi di annunci. Per esempio: SEO WordPress, Ottimizzazione SEO Brescia…
Oppure puoi caricare un file con le parole chiave che ti interessano. Una volta aggiunti i termini confermi > Inizia ora
Nella nuova schermata troverai un grafico che rappresenta l’andamento dai dispositivi: tutti i dispositivi e cellulari. E una tabella con le le stesse funzioni e rapporti delle analisi che ti ho appena presentato con i dati di previsione basati sulle parole chiave che hai aggiunto.
Studiare il comportamento degli utenti è fondamentale in ottica SEO e SEM. Perchè, con il passare del tempo, le persone cambiano il modo di cercare i prodotti e servizi. Questo rapporto ti permette di capire queste tendenze, quindi ti mette nelle condizioni di costruire delle nuove pagine ottimizzare con keyword specifiche e calibrare le campagne pay per clic.
Come usare Keyword Planner per scalare il budget
Dalla pagina in cui ti trovi (parole chiave salvate) premi Previsione, Google Ads ti mostrerà un grafico con le previsioni su base mensile. Più precisamente puoi sapere:
- Numero di conversioni che potresti ottenere con un determinato budget e strategia di offerta.
- CPA costo medio per acquisizione
- Valore della conversione
- Ritorno della spesa pubblicitaria.
- Numero di Clic delle parole chiave.
Questo grafico ti consentirà di prendere delle decisioni per configurare al meglio le inserzioni a pagamento. Modificando il budget e la strategia di offerta, Google riporta il numero di conversioni che potresti ottenere.
I rapporti di Google Keyword Planner sono attendibili? Posso fidarmi al 100%?
- No! La prova del nove l’avrai solamente dalle tue campagne attive. Questo strumento è spesso si rivela essere particolarmente ottimistico. Purtroppo esistono altre variabili che potrebbero smentire le previsioni di Google Ads, la qualità delle pagine di atterraggio, ad esempio, avranno un forte impatto sul risultato finale delle tue sponsorizzate.
Infine, nella tabella puoi vedere i dati nel dettaglio per ogni parola chiave che hai inserito nel piano:
- Le impressioni totali per le parole chiave che hai inserito.
- Il costo o spesa media prevista.
- Il CTR.
- Il CPC medio o l’importo medio che puoi pagare per un clic sul tuo annuncio.
Puoi agire sull’intervallo delle date per analizzare un periodo più o meno lungo. Questo dipenderà molto anche dal tipo di prodotto o servizio che vendi. Se per esempio vendi degli sci o costumi da bagno. Ricordati di tenere conto della stagionalità dei tuoi prodotti/servizi.
Conclusione
Considerando che è completamente gratuito, Google Keyword Planner è un comodo strumento per trovare delle idee di nuove parole chiave e comprendere il livello di efficacia di ogni query di ricerca.