Le campagne Brand Protection con Google Ads sono una strategia di marketing online che consente agli inserzionisti di mostrare i propri annunci quando gli utenti cercano il loro marchio o nome azienda. Queste campagne possono essere utilizzate per diversi motivi, tra cui:
– Proteggere il marchio da imitazioni, disinformazione o concorrenza sleale.
– Comparire prima degli annunci di altri venditori, come Booking o Amazon.
– Migliorare la posizione nei risultati di ricerca se l’azienda ha una cattiva web reputation.
– Aumentare il traffico sul sito web aziendale.
– Incrementare il numero delle conversioni anche con budget giornalieri bassi.
Come creare una campagna Brand Protection
Per creare una campagna brand protection, segui questi passaggi oppure guarda il video in coda a questo articolo:
– Vai su Google Ads e crea una nuova campagna.
– Seleziona Rete di ricerca come tipo di campagna.
– Assegna alla campagna un nome appropriato, ad esempio “Seofita Brand Protection”.
– Scegli i tuoi obiettivi.
– Imposta la strategia di offerta.
– Aggiungi parole chiave con corrispondenza a frase.
La regola d’oro per la Brand Protection su Google Ads:
Usa il nome dominio come parola chiave
La regola principale per creare una campagna di brand protection è utilizzare come parole chiave il nome di dominio, in corrispondenza a frase. Ad esempio, se il tuo sito web è “seofita.com“, i termini da aggiungere ai tuoi gruppi di annunci dovranno contenere la keyword “seofita”.
Utilizzando parole chiave identiche al nome dominio negli annunci di Google Ads, è più probabile comparire nelle primissime posizioni della SERP. Questo perché Google considera la pertinenza delle parole chiave, la qualità degli annunci e la concorrenza come fattori importanti per la posizione degli annunci.
Le parole chiave identiche al nome dominio sono considerate molto pertinenti per l’annuncio, in quanto indicano che l’annuncio è direttamente correlato al sito web dell’inserzionista. Inoltre, Google considera la qualità degli annunci come un fattore importante per la posizione.
In pratica… Quando aggiungi parole chiave alle tue campagne Brand Protection, è importante utilizzare parole chiave con corrispondenza a frase. Questo perché la corrispondenza a frase consente a Google Ads di mostrare i tuoi annunci solo quando gli utenti cercano una parola chiave o una frase specifica.
Ad esempio, se voglio promuovere il mio marchio, “Seofita“, e offro servizi di SEO e SEM, potrei aggiungere le seguenti parole chiave alle mie campagne brand protection:
“Seofita”
“Seofita SEO”
“Seofita Google Ads”
“Seofita Lonato del Garda”
In questo modo, i miei annunci verranno visualizzati solo quando gli utenti cercano il mio marchio, i miei prodotti o servizi o la mia località.
Naturalmente, anche quando si configurano le campagne Brand Protection, è importante escludere le parole chiave negative. Escludendo le parole chiave non pertinenti, è possibile impedire che i propri annunci vengano visualizzati per ricerche che non sono rilevanti per il proprio marchio o prodotti.
Maggior numero di conversioni con budget minimi
Qualcuno potrebbe giustamente chiedersi: Ma che senso ha fare una campagna con il nome dominio del sito web, se compaio già in prima posizione?
La risposta è che, in alcuni casi, è comunque utile fare una campagna brand protection, anche se si è già in prima posizione. Ad esempio, per le realtà aziendali che utilizzano dei venditori terzi sul web, è importante proteggere il proprio brand da possibili imitazioni o contraffazioni. Non solo!
Un hotel che vende le proprie camere su Booking può utilizzare una campagna Brand Protection per assicurarsi che i propri annunci siano visualizzati prima di quelli di Booking, in modo che i clienti possano vedere direttamente il prezzo e le disponibilità dell’hotel sul sito web ufficiale. Mentre un’azienda che vende abbigliamento su Amazon può utilizzare una campagna Brand Protection per assicurarsi che i propri annunci siano visualizzati prima di Amazon. Dribblando i venditori terzi, non devono pagare alcuna commissione.
Le campagne Brand Protection sono mirate a utenti che stanno già cercando il marchio dell’azienda. Quest’ultimi sono già interessati al prodotto o servizio, quindi sono più propensi a convertirsi in clienti. Sicchè, gli inserzionisti sono disposti a pagare meno per un clic, in quanto sanno che il clic è più probabile che si traduca in una conversione.
Quali sono i vantaggi delle campagne Brand Protection
– Posizionamento privilegiato nei risultati di ricerca a pagamento.
– Migliore visibilità del marchio e del sito web.
– Protezione dal brand hijacking.
– Budget giornaliero contenuto.
Le campagne Brand Protection sono una strategia di marketing efficace per proteggere il tuo marchio e migliorare la tua visibilità online. Se stai cercando un modo per aumentare la consapevolezza del tuo marchio e attirare nuovi clienti, le campagne Brand Protection potrebbero essere una opzione da considerare. Contattami per maggiori informazioni.
